Punta Zanotto
Posizione: isola di Spargi; via mare attraccando nella banchina militare nella punta nord ovest dell’isola e da qui attraverso un sentiero in salita si arriva ad un pianoro che offre lo spettacolo degli edifici mimetizzati.
L’opera antinave di Punta Zanotto, costruita tra le due guerre, era una batteria antinave grosso calibro. È considerata la prima opera di grosso calibro e di ingegneria militare realizzata in Italia dopo la Grande Guerra. A sinistra della grande caserma su una targa in marmo è ancora inciso il motto della batteria: EST FORTIUM SPECTARE FATA SILENTES (è dei forti contemplare silenziosi il destino). La stazione di tiro, perfettamente nascosta dal rivestimento in pietra locale, conserva ancora oggi le targhe originarie in marmo che ne indicano la funzione. Verso la costa, una serie di sentieri portano verso i vari elementi dell’opera. Di fronte a Spargiotto c’è la piazzola del cannone per il tiro illuminante da 120/40, con ancora il basamento e la stazione per il faro. L’artiglieria di grosso calibro è situata in varie postazioni ad una distanza di circa 100 m l’una dall’altra e a quote diverse.
Tutta la batteria è un perfetto esempio di mimetizzazione e richiede diverse ore per la visita.
A visita terminata la banchina di partenza offre la possibilità di fare bei tuffi in acque cristalline con fondali ricchissimi.
Batteria antinave Zavagli
Posizione: vicino alla famosa Cala Corsara nell'isola di Spargi.
La batteria, intitolata al sottotenente di vascello Carlo Zavagli, fu costruita nel 1912. La stazione di tiro in struttura muraria e cementizia, di forma circolare completa di opere di smascheramento era situata nella parte posteriore. La piazzola del telemetro sempre in struttura muraria e cementizia è situata di fronte alla stazione di tiro. Alle spalle della postazione ci sono due edifici: uno usato principalmente come deposito munizioni, servito da un binario per il trasporto alla postazione con appositi carrelli; l’altro era la casermetta marinai. Attorno alla caserma si trovano le cisterne, la cucina, il forno e le latrine. A sinistra della grande spiaggia, su uno sperone roccioso, famoso come la Roccia della strega per il profilo e dal quale è ben visibile Cala D’Alga.
Da Cala Corsara, percorrendo una mulattiera che porta in alto verso la stazione tele goniometrica e il posto di vedetta di Punta Preposti si ha un panorama eccezionale verso le Bocche di Bonifacio.
Fonte: Barbara Calanca, Il Cammino delle Fortificazioni la Piazzaforte di La Maddalena